MassimoL.it

Testo Canzone Generale

Titolo
Generale
Autore
Vasco Rossi
Album
Tracks
Testo canzone


Generale, dietro la collina
ci sta la notte buia e assassina,
e in mezzo al prato c'è una contadina,
curva sul tramonto sembra una bambina,
di cinquant'anni e di cinque figli,
venuti al mondo come conigli,
partiti al mondo come soldati
e non ancora tornati.

Generale, dietro la stazione
lo vedi il treno che portava al sole,
non fa più fermate neanche per pisciare,
si va dritti a casa senza più pensare,
che la guerra è bella anche se fa male,
che torneremo ancora a cantare
e a farci fare l'amore, l'amore delle infermiere.

Generale, la guerra è finita,
il nemico è scappato, è vinto, è battuto,
dietro la collina non c'è più nessuno,
solo aghi di pino e silenzio e funghi
buoni da mangiare, buoni da seccare,
da farci il sugo quando viene Natale,
quando i bambini piangono
e a dormire non ci vogliono andare.

Generale, queste cinque stelle,
queste cinque lacrime sulla mia pelle
che senso hanno dentro al rumore di questo treno,
che è mezzo vuoto e mezzo pieno
e va veloce verso il ritorno,
tra due minuti è quasi giorno,
è quasi casa, è quasi amore.



Altre canzoni di Vasco Rossi

Testi di Vasco Rossi

Altri artisti
0-9  A  B  C  D  E  F  G  H  I  J   K  L  M  N  O  P  Q  R  S  T  U  V   W  X  Y Z


Nota: i testi riportati appartengono ai loro rispettivi autori

Chiudi


Animoticon gratis
Chat senza iscrizione
Testi Divertenti